Opuscolo Edizioni: Inail – 2020
DOSSIER SPECIALE COVID-19
Fin dall’inizio dell’epidemia da Coronavirus (Sars-CoV-2), l’Inail ha potenziato le attività di comunicazione, veicolando quotidianamente le informazioni e gli aggiornamenti relativi all’emergenza sanitaria anche attraverso un linguaggio più vicino alle abitudini e alle esigenze dei cittadini
Per rendere più fruibili i contenuti delle misure adottate dal governo e dalle autorità sanitarie e “raccontare” al meglio gli effetti dei provvedimenti sulle vite delle persone e sulle attività dell’Istituto, sono stati realizzati e pubblicati sul portale video informativi, videotutorial, news, videonews e podcast. Voci, testimonianze, immagini e filmati che intendono offrire una sintesi chiara ed efficace dell’impegno delle istituzioni e di quanti operano in prima linea per permettere al Paese di superare questo periodo “straordinario”.
Con la circolare 13 del 3 aprile 2020 Inail ha garantito agli assicurati, in caso di infezione sul lavoro, la piena tutela, come per gli altri infortuni o malattie sul lavoro. Per garantire la sicurezza ai lavoratori nella fase di riapertura delle attività produttive, prevista al partire dal 4 maggio, l’Istituto ha elaborato un documento tecnico con le indicazioni sulle misure di contenimento e di prevenzione del contagio da nuovo Coronavirus nei luoghi di lavoro.
In base al decreto legge Cura Italia (17 marzo 2020 n. 18), l’Inail ha acquisito la funzione di validazione straordinaria e in deroga dei dispositivi di protezione individuale (dpi). In qualità di soggetto attuatore degli interventi di protezione civile, il 2 aprile scorso, l’Istituto ha bandito una procedura straordinaria per il reclutamento di 200 medici e 100 infermieri, in base alle previsioni contenute nell’art. 10 dello stesso decreto. Inoltre, in attuazione dell’art. 43, sono stati trasferiti 50 milioni di euro a Invitalia, (Agenzia nazionale per l’attrazione degli investimenti e lo sviluppo dell’impresa), destinati alle aziende per potenziare i livelli di sicurezza nei luoghi di lavoro.
Tra le altre iniziative intraprese, l’attivazione dei servizi di supporto psicologico per gli operatori sanitari, realizzata in collaborazione con il Consiglio nazionale dell’Ordine degli psicologi.