Metodologie e criteri di riferimento per la valutazione del danno ambientale ex Parte Sesta del D.lgs 152/2006
Il 28 ottobre 2021 alle ore 10:00 nell’ambito di Ecomondo 2021 (Rimini Fiera), in occasione dell’evento: “Transizione ecologica e Recovery Fund nella bonifica e riqualificazione dei siti contaminati in Italia“, organizzato da Unem, Ispra parteciperà con un intervento intitolato “La prima linea guida sulla valutazione del danno ambientale (SNPA n. 33/2021): identità e differenze con la bonifica” nel corso del quale verrà presenta la Linea Guida Snpa “Metodologie e criteri di riferimento per la valutazione del danno ambientale ex parte sesta del Dlgs 152/2006”
Le linee guida rappresentano il primo documento che ricostruisce la procedura di valutazione tecnica del danno ambientale definito ai sensi del decreto legislativo n. 152/2006 e che ha visto coinvolte in modo diretto molte Agenzie ed Ispra.
Verranno illustrati come sono sono definiti nel dettaglio i criteri e le metodologie da utilizzare nelle fasi di screening e di accertamento dei danni ad habitat e specie protette, aree protette, acque e terreno.
Ispra nell’ambito di questo incontro con gli operatori economici risponde alle esigenze di arricchire la documentazione tecnica di riferimento nel percorso di potenziamento procedurale e amministrativo delle azioni ministeriali, a supporto delle quali il Sistema Nazionale per la protezione dell’Ambiente è chiamato ad intervenire in base alla competenza istituzionale ai sensi della legge 132/2016 e rappresenta uno strumento necessario per ottimizzare le istruttorie di danno ambientale svolte dal Snpa.
L’articolo Metodologie e criteri di riferimento per la valutazione del danno ambientale proviene da Portale Consulenti Sicurezza qualità ambiente bandi.