End of waste, pubblicate le linee guida SNPA
Da rifiuto a non-rifiuto
Lo scorso novembre sono state approvate nuove norme relative all’end of waste all’interno delle legge 128/2019 (recante disposizioni urgenti per la tutela del lavoro e per la risoluzione di crisi aziendali) e, sulla base della normativa, spetta al Sistema nazionale per la protezione dell’ambiente il compito di effettuare i controlli su quegli impianti per il recupero dei rifiuti che hanno ricevuto l’autorizzazione dalle regioni.
Per ottemperare a questo mandato ed operare le verifiche sugli impianti in modo omogeneo su tutto il territorio nazionale, SNPA ha stilato le Linee Guida SNPA n. 23/2020. Un documento con cui si definisce un sistema comune di pianificazione ed esecuzione delle ispezioni presso quegli impianti che recuperano o riciclano i rifiuti e dai quali usciranno materiali non più considerabili come rifiuti. La conformità degli impianti sarà valutata “caso per caso”, in base a quanto stabilito dal comma 3 ter dell’art. 184 ter. La legge stabilisce che l’Ispra o l’Arpa/Appa, territorialmente competente e comunque delegata da Ispra, effettui controlli a campione sull’impianto, che siano verificate la conformità delle modalità operative e gestionali, i rifiuti in ingresso, i processi di recupero e le sostanze o oggetti in uscita.
La legge 128 del 02 novembre 2019, pubblicata su GU n.257 del 2/11/19, di conversione del decreto-legge 3 settembre 2019, n. 101, recante disposizioni urgenti per la tutela del lavoro e per la risoluzione di crisi aziendali, ha modificato l’articolo 184 ter del d.lgs n. 152/2006, sulla cessazione della qualifica di rifiuto. A rilasciare le autorizzazioni agli impianti saranno le autorità competente e queste, entro 10 giorni dalla notifica all’impianto, dovranno trasmettere all’Ispra i relativi provvedimenti per l’autorizzazione.
La presente Linea guida è stata elaborata dal Sottogruppo operativo VI/07-01 – Ciclo dei rifiuti nell’ambito del programma triennale del Sistema Nazionale per la Protezione dell’Ambiente 2018-2020.
La linea guida restituisce una prospettiva del SNPA unitaria e trasparente del complesso tema della cessazione della qualifica di rifiuto ai sensi dell’art. 184 ter del d.lgs.n. 152/06, come modificato dalla Legge 128 del 02/11/2019. In particolare, la linea guida intende dotare il SNPA di un approccio condiviso ed omogeneo delle Agenzie in merito alle diverse competenze attribuite alle stesse sia in fase istruttoria nel supporto alle Autorità competenti nel rilascio delle autorizzazioni sia in fase di controllo. Resta fermo che la procedura di cui all’art. 184 ter comma 3 ter non esaurisce i controlli a cui il gestore può essere sottoposto. La presente linea guida sarà revisionata sulla base delle risultanze dei controlli effettuati nel primo anno di applicazione della norma.
La presente Linea Guida è stata redatta in applicazione di quanto disposto dagli articoli 4, comma 4, e 6 della legge 28 giugno 2016, n. 132 ISBN 978-88-448-0983-6 © Linea Guida SNPA, 23/20 Febbraio 2020